«Mi immagino ricordi e mi sorprendo, perché me li sono reinventati: che bel ricordo mi sono ricordato anche se me lo sono inventato lì per lì». Lucio Corsi, da qui, rispondendo alla domanda: come scrivi tu? come cominci?
- Più del talento, la tigna. Faremo scrivere sulla lapide.
Oppure: aveva talento perché c’aveva la tigna.
- Non che tu non abbia pure talento, ma la tigna è un altro dei talenti da avere se si ha talento.
Io di Chiara Gily - che ho rivisto a Milano quando due mesi fa ha presentato Aspettami al Caffè Napoli (Mondadori) - apprezzo la tenacia. Zitta zitta.
‘A cazzimma, diremmo a Napoli. E noi la chiamiamo tigna.
E ora torniamo alle solite cose ché oggi la newsletter è sponsorizzata da Gift Campaign e si legge in 8 minuti, 42 link esclusi.
IL BIGNAMI DEL MARKETING
«In un’epoca in cui siamo bombardati di aggiornamenti, anche l’assenza ha un peso», spiega - in Fuori dal PED - Valentina Tonutti che racconta della non-promozione de I Cani e di Marracash e propone un esercizio: «Apri il tuo profilo e guarda gli ultimi 3 post. Se togli il nome, qualcuno capirebbe che sono tuoi?» o del brand per cui lavori?
«Cosa può succedere di più contemporaneo, allucinatorio, al confine tra il deep fake, l’AI e il branded content di una (tele)vendita di un’auto nel cortile della Casa Bianca, in diretta? (…) era tutto vero. Ne sono rimasto incantato. (…) Perché le cose vanno male, viene da dire. Nei regimi totalitari, più i bollettini di guerra sono trionfalistici, più significa che le cose si mettono al peggio».
commenta La più grande telepromozione della storia mentre JPMorgan scrive che la svolta politica di Musk ha danneggiato la reputazione di Tesla, anzi, meglio: «Facciamo fatica a ricordare qualcosa di analogo nella storia dell’industria automobilistica, in cui un marchio abbia perso così tanto valore in così poco tempo». Nel caso in cui qualcunə di voi ancora tenesse corsi di Personal Branding.A Milano, ma magari anche dove vivi tu, ho visto le affissioni di un’insalata tonno e uova. Uova italiane scritto bello grande. In tempi di dazi mi pare interessante, come la campagna lanciata a inizio anno dall’azienda casearia Lactalis "Prodotto con 0% di formaggio americano" (secondo il sondaggio di un’agenzia canadese l'85% di chi vive in Canada vorrebbe che fosse più facile identificare cos’è prodotto in America e allora perché non rispondere a questo bisogno?).
La prima volta che ho usato Google Lens l’ho fatto per sapere la marca di una borsa di una signora seduta in treno pochi posti più in là del mio. Lo avevo trovato strabiliante. Inquadrandola avevo scoperto marca e modello (e che era fuori budget). Stando ai dati di Google Il 25% delle ricerche visive hanno un intento commerciale (tranne le mie).
E ora, la parola allo sponsor ché prima o poi in ogni ufficio marketing arriva il momento di decidere che gadget fare.
CONSIGLI PER LEADER PROMETTENTI
Come faccio questa newsletter? Procrastinando. Anzi: quanto bello è il termine procrastiplanting? Che è poi quello che spesso faccio davvero perché, come dice Barbara Pederzini nei suoi 5 consigli per lavorare meglio, a volte basta staccare un po’.
Da oggi al 25 maggio a Trento c’è il Festival dell’Economia e se sei da quelle parti spero tu abbia prenotato il tuo posto per lo speech di Annalisa Monfreda Il prezzo della felicità. Come sempre, sono di parte.
Chissà se la AI vincerà mai il Premio Strega, il Pulitzer o il Nobel per la Letteratura. Intanto - come raccontavo un anno fa - la scrittrice Rie Kudan ha vinto il più importante premio letterario giapponese scrivendo una storia di fantascienza usando ChatGPT, mentre qua io continuo a vedere su LinkedIn post scritti con la AI e poi editati (perché poi?).
Se sei tra le persone che pensano di scrivere bene - e ora, con la AI, benissimo - ricorda che si scrive perché e non perchè, poi usala pure la AI ché ha ragione Brendon Kraham, VP of Search and Commerce Global Ads Solutions di Google a dire: «Paragono AI Overview a una persona superintelligente e superveloce che lavora in una biblioteca e che ha letto tutto ciò che si trova sul web».E se invece il tuo problema è non sapere da dove cominciare puoi ascoltare Sblocco il blocco, un podcast in 6 puntate di
che è brava (e che è mia amica) e che suggerisce letture e dà i compiti per mostrare come la scrittura ci tira fuori dai nostri schemi abituali.Se le persone non capiscono, o hai deciso fosse giusto così o volevi darti un tono. Per questo sempre meglio spiegarle bene le cose, come fa il Comune di Milano per raccontare i benefici dello sfalcio ridotto in aiuole e parchi cittadini. Un po’ meno chiari gli amministratori di condominio, come dice Giulio Passerini.
🛒 HO COMPRATO
Una lampadina bellissima per il tavolino del balcone e delle nuove lucine solari per il pergolato.
Un telo per la pacciamatura dell’orto, relativi chiodi, e un dissuasore per gli animali che ci venivano a fare la cacca. Sul tema seguiranno aggiornamenti.
Una protezione per il piano cottura a induzione ché abbiamo una tigelliera pesante e non mi fido.
Lo schiacciaglio più bello di tutti, influenzata da
che ne sa.Una borsa per il tappetino da yoga con cui vado a fare pilates e dei bastoncini da trekking. Perché contengo moltitudini pure io, sì.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI, SULLA FIDUCIA
Preordina, ché esce a fine mese, Fossili viventi. Le straordinarie creature del passato che vivono tra noi, di Roberta Ragona in arte Tostoini (Aboca edizioni) che dopo averlo presentato in anteprima al Salone del libro sarà a Milano alla libreria Scamamù il 19 giugno.
Parole e potere al lavoro. Il gender gap in dieci racconti linguistici, di Laura Nacci (Tab edizioni). Qui un po’ di presentazioni tra cui il 27 maggio da Long Song Books a Milano con un po’ di gente che conosco e che stimo assai:
, Karen Ricci e Laura Venturini.
📖 STO LEGGENDO
Seguimi! Il marketing come culto, il culto come marketing, di Gianluca Diegoli (UTET).
🎧 STO ASCOLTANDO
Vagabondi, il podcast di Edizioni E/O condotto da Giulio Passerini.
🗄️ DALL’ARCHIVIO
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Quella precedente, Il peggio è successo, ha avuto il 55,36% di Open Rate e il link più cliccato è stato Dieci tendenze da controllare per non diventare brutte persone, di Annamaria Testa su Internazionale.
📅 Non ci sentissimo prima ricorda che l’8 e 9 giugno si vota per 5 referendum abrogativi.
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Mi piace molto la tua nwesletter, mi ci perdo, ma posso sempre uscire decidendo di trattenere anche le sole due righe che ho letto fino a lì perchè non sono mai vuote.