[tl;rl] Chattering e altre parole a caso. Ovvero: mi è tornata la stupidera.
Issue n.77
Chissà se da questa esperienza uscirò almeno imparando a non dire frasi tipo "vabbè, sarà per la prossima volta" in riferimento a cose tipo i Kraftwerk a Ostia antica. Achille Corea
...
Stavo ascoltando un podcast che parla di cose che non mi interessano (Alberto apprezza che non stia pure dicendo che è brutto), uno dei conduttori - in un momento OT di small talk - chiede al loro ospite come se l'è cavata di 'sti tempi con... gli affari di cuore: chattering, risponde il pilota.
Ridono. Io non capisco. Chiedo. Penso al sexting. Ci hai pensato anche tu, lo so.
Chatter - it's complicated - è una cosa che succede nelle moto da corsa, una vibrazione della forcella in curva, o qualcosa di simile, che fa sì che i piloti non riescano più a guidare bene. Il problema vero è che non si sa da cosa dipenda e di conseguenza non si sa come eliminarlo. Io di moto non ne so nulla, ma non è una metafora bellissima dell’amore?
L'amore finisce, ma poi torna: come le mode. E a me è tornata la stupidera.
E ora torniamo a parlare delle solite cose, ché magari sei qui per questo e meno per i fatti miei.
IL BIGNAMI DEL MARKETING
La Digital Transformation la fanno le persone, non la tecnologia.
Il Business Model della comunicazione è rotto. Una proposta per aggiustarlo.
CONSIGLI PER LEADER PROMETTENTI
Farsi venire dei dubbi, ovvero: il fallimento comunicativo di scienziati esperti.
Non farsi coinvolgere troppo sul lavoro. Un vecchio articolo sul libro di Peter Fleming The Mythology of Work.
Prendere decisioni migliori, gestire i cambiamenti che ci saranno e governare lo stress. Uno studio del MIT Sloan Management Review riassunto da Dino Amenduni.
Conoscere il lavoro degli altri. Andrea Buoso sta facendo questa cosa qui, per esempio.
📖 STO LEGGENDO
Cambiare l'acqua ai fiori, di Valérie Perrin (Edizioni e/o), sono arrivata a pagina 145: «Andando a dormire penso che mi dispiacerebbe morire mentre sono a metà di un romanzo che mi appassiona».
🎧 STO ASCOLTANDO
Recarsi a trovare i congiunti, una playlist buffa.
Se invece hai voglia di un consiglio su quali podcast ascoltare, qui ce ne sono 10 di digital marketing. Al secondo posto c'è Due gradi e mezzo di separazione, scritto e letto da me per Storytel.
🗄️ DALL'ARCHIVIO
Il ROI dell'amore quando, mentre gettavo le basi fondative della mia religione, Bruce Sterling prendeva appunti.
RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI
Ho un blog che nel 2013 ha compiuto 10 anni, quindi ora ne ha 17. La prima newsletter l'ho mandata nel 2012 e l'ultima è della settimana scorsa. L'oggetto è: Sono ancora in tempo? perché l'ho mandata poco prima di mezzanotte, mentre di solito parte al mattino. Ma ero stata distratta.
Ciononostante ha avuto il 55.2% di open rate e scriverlo sempre sì è una fissa mia, come pure vedere per quanti giorni mi era possibile stare a casa senza sentire il bisogno di nulla così da poter non uscire: 62, poi sono uscita, ho incontrato Elisa al parco, e poi Jolanda in via Sarpi. È stato bello arrivarci in bici, pensavo di non farcela. Ce l'ho fatta. Mi sono sentita grata, a disagio, col fiatone (certo la mascherina non aiuta), ma ho fatto balletti buffi insieme ai saluti. Come facevo pure prima, in effetti, perché me lo ha insegnato Simona. Non sono più uscita, lo faccio di nuovo domattina ché la mia psicoterapeuta ha riaperto lo studio e io ne ho un gran bisogno. Come tutti.
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La prossima newsletter con i link delle cose che ho letto sulle questioni fondamentali della vita (che mi fanno essere felice, capire meglio, essere più consapevole, triste o arrabbiata), potrebbe arrivare giovedì prossimo.
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