[tl;rl] Anni di merda. Notizie dal fronte del disagio italiano, cit.
Issue n.67
Buongiornissimo! Pronti per i post LinkedIn "5 cose che l'emergenza coronavirus può insegnare al tuo business"? Viola Scintilla
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Siamo tutti distratti dalla sindrome simil-influenzale da coronavirus, come suggerisce di chiamarla Roberta Capua perché «Ogni parola usata in maniera allarmistica senza essere giustificata brucia milioni, che potrebbero essere usati per la ricerca».
Sempre perché sull'importanza delle parole ci torno su spesso: parliamo di infodemia, anzi ne parla Dino Amenduni qua.
La citazione nell'oggetto è il titolo di un libro di Oliviero Beha.
E ora torniamo alle solite cose.
IL BIGNAMI DEL MARKETING
Come avviene il processo d'acquisto nelle aziende B2B, uno studio commentato da Vincenzo Cosenza.
CONSIGLI PER LEADER PROMETTENTI
Servono tutte le nostre riunioni? Secondo una ricerca di Microsoft potremmo farne meno perché quando aumentano di numero e durata diminuisce il ritorno del valore di ognuna. Poi io ho pure lavorato in posti in cui le riunioni venivano annunciate in pompa magna come soluzione ai problemi di scarsa comunicazione, di mancata trasparenza e per la necessità di raccogliere feedback utili dalle cosiddette prime linee e poi - puff! - venivano cancellate proprio dal capo che le aveva messe in calendar a tutti. Come sempre: serve dire e fare le cose che servono. E dare il buon esempio. Uno su tutti: alle riunioni si arriva preparati. Mai chiedere: di cosa dovevamo parlare oggi?
Sul tema, dall'archivio: Quanto durano le tue riunioni? Ovvero: se in trenta secondi in radio ci sta tutta una notizia perché a noi, per raccontare un'idea, serve molto di più?
⚠️ UNA COSA CHE TI CONSIGLIO ASSAI è la guida definitiva alla mobile photography di Martino Pietropoli (qui il fanclub). Facciamo tutti foto col telefono non solo per condividerle, almeno facciamole bene!
🍝 PARLA COME MAGNI
Oggi a pranzo ho parlato di è una lista che aggiorno dopo pranzo, quando ho conversazioni interessanti. Oggi, lo so già, parlerò di stand up comedy e - evviva evviva - del monologo comico che era in to-do list (insieme agli appunti per il nuovo libro: alle volte, la vita è davvero piena di spunti).
📺 STO GUARDANDO The Stranger, su Netflix, e - ti dirò - dopo essermi identificata nel ruolo interpretato da Ben Affleck in Gone Girl ho altissime aspettative.
🗄️ DALL'ARCHIVIO
RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI
Ho un blog dal 2003, che si chiama Semerssuaq. La prima newsletter l'ho mandata nel 2012 e l'ultima ha per oggetto Not me, US: domani è San Valentino e questa frase sarebbe perfetta. Sì, dicevo domani: quindi la settimana scorsa non ho scritto nulla. Intanto ha avuto il 56.7% di open rate e dopo quella si sono iscritte altre 47 persone. WOW: grazie per la fiducia. Ne mando solitamente una alla settimana, pause escluse, appunto.
💌 Ti è piaciuta questa newsletter? Dentro ci sono solo 15 link e solo 656 parole e puoi inoltrarle tutte a qualcuno a cui vorresti farle leggere. A me farebbe piacere.
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La prossima newsletter con i link delle cose che ho letto, sulle questioni fondamentali della vita (che mi fanno essere felice, capire meglio, essere più consapevole, triste o arrabbiata), potrebbe arrivare giovedì prossimo. 🔊 E poi - diciamo che sto facendo un esperimento - la newsletterpuntata audio su Telegram magari arriva lunedì.
❤️ Nel frattempo fai cose belle.
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Semerssuaq, il blog di Domitilla Ferrari
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